Restoration of 'Edoardo Bianchi' bikes

Fine restauro Bianchi Real del 1935, talmente distrutta quando ci è stata recapitata da essere probabilmente la bici con maggior percorrenza sulla quale abbiamo mai messo mano.<br />
Da notare il telaio insaccato perfettamente rimesso in sesto dal telaista.

Restauro conservativo Bianchi Super Extra del 1948 con freni interni e telaio a giunzioni invisibili ricomposta con i suoi parafanghi carenati.

Fine restauro presunta Bianchi Real del 1934 nichelata ricomposta con la sua componentistica originale mancante (forcella, carter e parafanghi) ed equipaggiata con fanaleria anni 30, gemma a melograno e sella in cuoio (in attesa di reperire pedali e manopole giuste per li modello).

Rifacimento ruote Bianchi Medusa risalente ai primi del 1900 con:<br />
- mozzi originali nichelati e revisionati (coni rettificati, montaggio con sfere nuove e grasso al teflon)<br />
- raggiatura 40/32 con raggi d'epoca da 310 mm e 1,8 mm di diametro<br />
- cerchi 28 x 1 3/8 in acciaio nichelati con dorso verniciato di nero e filettato in rosso<br />
- copertoni misura 37 x 642 mm (diametro di 2 cm maggiore rispetto ai 28" standard)

81 e non sentirli: restauro conservativo Bianchi Real del 1936 equipaggiata con:<br />
- sella in cuoio Aquila/Bianchi <br />
- manopole in osso<br />
- fanale Regina <br />
- dinamo Radsonne<br />
- gemma posteriore a melograno<br />
Sui cerchi si nota ancora la verniciatura nera del dorso limitata da filettatura rossa, mentre il parafango posteriore è stato verniciato di bianco durante il periodo bellico.

Un restauro al limite dell'impossibile: Bianchi Lido del 1947 rimasta abbandonata per anni sotto un tubo gocciolante e perfettamente ripristinata sia come estetica che come funzionamento.<br />
Bicicletta molto rara e di notevole pregio in quanto caratterizzata da una componentistica di assoluta eccellenza (nel 1941 costava di listino 1.300 Lire), probabilmente una delle Bianchi sportive più intriganti mai prodotte.

Bianchi Real del 1934 prima e dopo il restauro

Fine restauro Bianchi mod. Turchese 1951, bicicletta interessante dal punto di vista collezionistico in quanto ancora dotata di oliatori su mozzi e movimento centrale, pertanto strutturalmente molto simile alle Bianchi anteguerra

Bianchi Real del 1935: dettaglio parte frontale con in evidenza il gruppo luce Radsonne ed il fortunello presente sul parafango anteriore

Bianchi Real del 1935: vista posteriore

Bianchi Real del 1935: vista frontale

Bianchi Real del 1935 color grigio perla con filetti oro originale e conservata.<br />
Finalmente sfatato il falso mito secondo cui le Real erano solo nere.

Bianchi Real del 1935: nome del proprietario tracciato a pennello sotto il parafango posteriore

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